23 September 2011

Leggende: Jorge "Màgico" Gonzalez

Quello che voglio presentare nella rubrica "leggende" è stato uno dei giocatori più grandi di sempre. Un giocatore alla Best, che univa un talento geniale con uno stile di vita totalmente sregolato. Nato a El Salvador, trascorse gran parte della sua carriere in Spagna, ma non scelse un top club, bensì si legò al Cadice, dove resta a distanza di anni un idolo quasi sacro. Era dotato di una tecnica incredibile e di una capacità di dribbling fuori dal comune (vedi magie nel video), tanto che Maradona lo considerava più forte di lui. Il suo nome, come è detto, è inciso nella leggenda anche per le sue stravaganze. Egli stesso dichiarò: 

" Riconosco che non sono un santo, che mi piace la notte, la figa e che la voglia di far baldoria non me la toglie neanche mia madre. So che sono un irresponsabile e un cattivo professionista, e può essere che stia sprecando l'opportunità più grande della mia vita. Lo so, ma ho una sciocchezza in testa: non mi piace approcciarmi al calcio come ad un lavoro. Se lo facessi non sarei me stesso. Gioco solamente per divertirmi."
Basti pensare che il club aveva ingaggiato un addetto incaricato a svegliarlo ogni mattina, spesso con scarsi risultati. Un suo ex compagno fece entrare nella sua stanza l'intera banda della città per riuscire a svegliarlo e Màgico dichiarò di essersi alzato solo perchè gli piaceva la musica.Uno degli aneddoti più famosi riguarda la sua tournèe con il Barcellona; sebbene Màgico non volesse abbandonare Cadice fu convinto da Maradona, suo grande estimatore, a intraprendere un torneo estivo negli Stati Uniti. Nell'hotel scoppiò un incendio e tutti gli ospiti scapparono ad eccezione di uno, indovinate chi?Màgico rimase infatti nella sua stanza a letto con 2 ragazze non curante del pericolo.
Una volta si presentò allo stadio solo alla fine del primo tempo di una partita contro il Barcellona che il Cadice stava perdendo 3 a 0. Egli fu subito inserito nel secondo tempo e con 2 gol e 2 assist firmò la storica rimonta per 4 a 3.
Sarebbe potuto diventare uno dei giocatori più famosi di sempre ma il suo nome è inciso lo stesso nella leggenda e lo si puo' capire anche solo da 7 minuti di video.

1 comment:

  1. replica raybans sunglasses, combining elegant style and cutting-edge technology, a variety of styles of , the pointer walks between your exclusive taste style.

    ReplyDelete