28 December 2011

Ancelotti a Disneyland: pronto a diventare Carlo Magno.


E' quasi ufficiale: Carlo Ancelotti diventerà Carlo Magno di Francia.
 Lo sceicco proprietario del Paris Saint Germain ha infatti voluto farsi un bel regalo di Natale, ingaggiando uno dei migliori tecnici sulla scena internazionale. Tra i motivi del sì dell'allenatore emiliano, oltre allo stipendio galattico che percepirà (si parla di 6-7 milioni), c'è il vecchio amico milanista Leonardo, direttore sportivo del club parigino. La famiglia milanista si arrichirà inoltre di un'altro ex rossonero (anche se per poco), ovvero lo spice boy David Beckham fresco di un contratto stellare da 800 mila euro al mese per 18 mesi
Ma non è finita qui: visto che a Natale si è tutti più buoni, lo sceicco ha deciso di regalare un "tesoretto" da 70-80 milioni per soddisfare le esigenze del tecnico italiano, e si sa che quando Leonardo e Ancelotti vanno sul mercato sono capaci di grandi colpi. La stampa italiana parla proprio di due vecchi colpi messi a segno da Leonardo in veste di dirigente milanista da portare sotto la Tour Eiffel: Pato e Kaka. Discorso più complicato per il primo, dichiarato incedibile dal Milan, ma con un rapporto non idilliaco con Allegri. Per Ricardino invece la strada sembra molto più facile, visto il suo netto calo di rendimento che non fa di lui un elemento centrale del progetto di Mourinho al Real. L'unica difficoltà è legata alla cifra del cartellino, dal momento che Florentino Perez non ha di certo voglia di regalare un giocatore costato all'epoca la bellezza di 65 milioni. Per il momento in Francia si aspettano fuochi e fiamme e l'obiettivo unico del club (vista la eliminazione dall'Europa League) è la vittoria della Ligue 1

Vedremo se Carletto saprà fare di Parigi la Disneyland del calcio europeo...


8 December 2011

"Promossi e Bocciati" di Champions League

Come alla fine di un quadrimestre scolastico è giusto fare un'analisi dei promossi e dei bocciati della fase a gironi della Champions Leauge . E quest'anno di sorprese ce ne sono state più di una.
  • Manchester City e Manchester United:        BOCCIATI

La Manchester capitale del calcio inglese si trova incredibilmente fuori dall'Europa che conta. Il giudizio è inequivocabile. Insufficienza per il City che non riesce a tramutare in passaggio del turno i milioni spesi dallo sceicco e che viene beffato dal Napoli. Le attenuanti sono l'inesperienza (prima partecipazione per la sponda Blue di Manchester) e il girone di ferro. Non ci sono scuse invece per lo United che si merita un'insufficienza grave, anzi gravissima. In un girone decisamente alla sua altezza non riesce a guadagnarsi la qualificazione neanche per seconda, con una prestazione vergognosa sul campo del Basilea. Sir Alex dovrà farsi un bell'esame di coscienza...


  • Apoel Nicosia:      PROMOSSO CON LODE

Forse pochi hanno capito che la vera impresa di questa edizione di CL non è quella del Napoli, ma quella della squadra cipriota qualificatosi come prima alla sua seconda partecipazione. Un vero e proprio miracolo poi se si pensa al livello del campionato cipriota. Un'impresa, quella degli uomini di Jovanovic, ottenuta grazie alla filosofia del gioco difensivo: vincere in casa e pareggiare fuori. Il Porto ne sa qualcosa. Mina vagante.


  • Inter, Milan e Napoli:     PROMOSSE

Si parla sempre di Premier e Liga, ma il campionato più rappresentato nella fase che conta è la serie A. Siamo gli unici infatti in grado di vantare ben tre squadre. L'Inter è riuscita a passare per prima, in un girone però sicuramente alla sua altezza. Il Milan ha tenuto testa ma non è riuscito a superare il Barcellona. Il Napoli ha realizzato un vero miracolo in un girone in cui tutti lo davano per spacciato. Tanto di cappello


  • Chelsea:     RIMANDATO

E' vero, i Blues sono passati per primi. Ma la squadra di Vilas Boas ha faticato e ha rischiato seriamente di non farcela. Un passaggio del turno che non convince, ma è giusto aspettare per giudicare.


  • Basilea:       PROMOSSO CON LODE

Molti pronosticavano un replay della finale tra Barcellona e Manchester United, ma non in Svizzera, precisamente a Basilea, dove si è compiuto un atto storico della storia della competizione. Come non promuovere a pieni voti una squadra che riesce a buttar fuori il glorioso Man United? Sorprendenti.



Staremo a vedere le sorprese che sarà in grado di regalarci la competizione più bella del mondo...